5 minuti con Mattia Caracciolo!
Qual è il tuo percorso e qualè stata la scintilla che ti ha portato all'arte e alla creazione?
Sin da piccolo ho sempre disegnato, ispirato da mio padre che vedevo dipingere in casa, poi nel tempo ho capito sempre di più quanto fosse forte il mio legame con l’arte, soprattutto dopo il diploma di maturità artistica dov’è ho capito che volevo specializzarmi nell’illustrazione, che poi ho approfondito tramite corsi privati e in Accademia di Belle Arti a Bologna.
Qual è il medium che ti ispira di più e perché?
Inizialmente amavo lavorare a matita, inchiostro e acquerelli, poi ho scoperto il digitale e ho unito sia il disegno a mano libera che il segno digitale.
Quali sono le tue influenze e ispirazioni?
Qual è il tuo processo creativo?
Solitamente butto tutto su un taccuino, insieme a parole e scarabocchi casuali che poi diventano forme più decise e concrete nel digitale, oppure ricerco immagini online che poi rielaboro, prendendo spunto dalla composizione, che però poi faccio sempre mia e personale.
Ha mai avuto esperienze in una galleria d’arte?
Questa è la mia prima vera esperienza in una galleria e sono molto felice di averla intrapresa proprio qui a Venezia, sostenuto da persone splendide come voi.
Fish and spritz splash di Mattia, 40€
Conoscevi già la riproduzione (serigrafia, risografia, stampa a pigmenti) e i multipli?
Avevo già conosciuto queste tecniche ma ho avuto modo di approfondire solo la serigrafia grazie alla galleria.
Quale opera d'arte sceglieresti per accompagnarti nel corso della tua vita?
“The Splash” di David Hockney, mi da un senso di pace e libertà, mi ricorda i tuffi che facevo dal trampolino della piscina dello stabilimento balneare che gestivano i miei nonni quand’ero piccolo e passavo le estati da loro in Puglia. Infanzia, libertà e pace, sono elementi che voglio portare con me e nella mia professione di artista.
Quale mostra, artista o opera d'arte ti ha commosso di più?
L’opera davanti alla quale mi sono commosso di più e mi commuovo ancora è “La Vestizione della Sposa” di Max Ernst. Rappresenta per me un’opera a me cara, che quando avevo studiato a scuola mi trasmetteva tanta energia quanta malinconia per il suo significato. Quando mi trovo di fronte non riesco a non emozionarmi e a non versare qualche lacrimuccia.
Un luogo che ti ispira?
Punta Della Dogana a Venezia, un posto dove vado spesso e vivo ogni tipo di emozione, dalla più felice a quella più malinconica e dal quale mi sembra di poter osservare tutta la città, ma anche la vista da Montmartre a Parigi o quella dal Centre Pompidou.
Qual è il tuo colore preferito?
Blu elettrico.
Una musica che ti trasporta?
Tutte le canzoni di Andrew Belle.
Un libro essenziale per la tua biblioteca?
“L’Onda Perfetta” di Sergio Bambarén.
Un film che ti ha segnato?
“Marie Antoinette” di Sofia Coppola.
Un ricordo d’infanzia?
Io che rincorro i pesci nuotando sott’acqua e i tuffi fatti dal moletto la mattina presto nell’acqua ghiacciata del mio mare di Taranto.
Qual è il tuo mantra?
"Nam Myoho Renge Kyo"
Com'è la tua giornata tipica?
Disegno, disegno, disegno, ah si, poi disegno, disegno e… disegno! No dai c’è anche un po’ di tempo per un prosecco e serate con amici ogni tanto.
Qual è il ruolo di Garance & Marion nell'evoluzione della tua carriera di artista?
Garance & Marion credono in me e mi stanno aiutando a crescere e a farmi conoscere sempre più come artista!
Quali sono i tuoi progetti futuri?
Comprare un Barchìn, vivere della mia arte sempre di più e prendere un Bassotto e chiamarlo Briccola.
Le opere di Mattia Caracciolo sul nostro sito : https://garance-marion.com/collections/mattia-caracciolo
Il suo account instagram : https://www.instagram.com/mattia_caracciolo/?hl=fr