5 minuti con Gioia Ghezzo!
1/ QUAL È IL TUO PERCORSO CREATIVO E QUAL'È STATA LA SCINTILLA CHE TI HA PORTATO ALL'ARTE E ALLA CREAZIONE?
Non so quando con precisione, però mi ricordo che l’unica cosa che sapevo fare bene fin da piccola era disegnare. Scarabocchiavo ovunque; sui libri, sui muri, sulle tovagliette dei ristoranti, sulle mie gambe, seguivo ossessivamente “art attack” (non perdevo mai una puntata). Durante le superiori la scintilla per il disegno si è affievolita, questo perchè i miei professori dicevano che non sapevo disegnare e che nella vita non avrei concluso nulla e io purtroppo avevo iniziato a crederci. Penso che il momento di start sia stato all’università quando, finalmente, dopo varie fasi e sperimentazioni, sono riuscita a trovare il mio posto nel mondo e oggi mi sento di potermi definire illustratrice. All’inizio disegnavo in digitale con la tavoletta grafica, poi sono passata a tecniche d’illustrazione tradizionale:
dall’acquerello fino ai miei amatissimi gouache.
2/ QUAL È IL MEDIUM CHE TI ISPIRA DI PIÙ E PERCHÉ?
Mi piace perdermi su Pinterest perché è pieno di suggestioni (per la moda, la casa, il design, l’artigianato, i pattern ecc. ), tuttavia bisogna sempre fare attenzione a non cadere nel tranello di copiare inconsciamente ciò che hai visto. Parlando di cose più manuali mi piace sfogliare magazine e monografie per capire la strada da percorrere.
3/ QUALI SONO LE TUE INFLUENZE E ISPIRAZIONI?
Ho sempre amato l’arte. Mi piace cogliere le tecniche dai vari movimenti avanguardisti (ad esempio l’uso vivace e innaturale del colore dei Fauves, le pennellate tipiche degli impressionisti in particolare quelle di Monet, oppure le forme morbide e burrosa da Botero) e cercare di portarle nel mio modo d’illustrare.
4/ QUAL È IL TUO PROCESSO CREATIVO ?
Se devo illustrare liberamente non ho un processo creativo ben preciso, tutto parte dal mio istinto e da ciò che mi circonda; spesso, infatti, rappresento la laguna di venezia con i suoi colori e le sue forme). Se mi viene commissionato un lavoro, parto da una minuziosa ricerca teorica (quasi ossessiva) per poi passare alle suggestioni visive legate al mondo dell’arte, del design, del colore, delle forme e infine mi lascio trasportare dai miei pennelli.
5/ HAI MAI AVUTO ESPERIENZE IN UNA GALLERIA D'ARTE?
È la prima volta che espongo le mie illustrazioni in una galleria d’arte e trovo che sia un’esperienza e un’opportunità grandiosa. Avvicinare le persone al mondo dell’illustrazione significa far conoscere chi siamo in profondità. Penso che le gallerie abbiamo un ruolo fondamentale nel regalare alle persone una ricchezza emotiva immediata che fa bene all’anima e allo spirito.
Le opere di Gioia Ghezzo sul nostro sito
6/ CONOSCEVI GIÀ LA RIPRODUZIONE (SERIGRAFIA, RISOGRAFIA, STAMPA A PIGMENTI) E I MULTIPLI?
All’università ho studiato graphic design e comunicazione visiva e durante alcuni laboratori ho affrontato e provato a stampare con queste tecniche.
Devo dire che sposano perfettamente ogni tipologia d’illustrazione, digitale o tradizionale. A casa ho un telaio serigrafico con cui nel tempo libero mi diverto a provare, sperimentare colori e stampe in ogni tipo di supporto.
7/ QUALE OPERA D'ARTE SCEGLIERESTI PER ACCOMPAGNARTI NEL CORSO DELLA TUA VITA?
Ce ne sono tante, ognuna può essere associata ad una fase della mia vita.
Ora sceglierei la gioia di vivere di Henry Matisse.
8/ QUALE MOSTRA, ARTISTA O OPERA D'ARTE TI HA COMMOSSO DI PIÙ?
Lo stagno delle ninfee di Monet. Starei ore a guardare questo quadro, a volte mi ci perdo dentro.
9/ UN LUOGO CHE TI ISPIRA?
La laguna di Venezia ovviamente; Il silenzio delle calli, il profumo di salsedine sono tra le mie più grandi fonti d’ispirazione.
10/ QUAL È IL TUO COLORE PREFERITO?
Impossibile sceglierne uno! Mi piacciono tutti. è come chiedere a chi vuoi più bene tra mamma e papà.
11/ UNA MUSICA CHE TI TRASPORTA?
La musica durante il mio processo creativo è fondamentale; non ho un genere definito che mi accompagna (vado molto a momento e ad istinto), ma devi esserci sempre. Solitamente ho bisogno di musica con una base ritmica ben definita che mi permette di incanalare meglio il mio flusso creativo.
12/ UN LIBRO ESSENZIALE PER LA TUA BIBLIOTECA?
Ovviamente un libro sui colori. Sono bellissimi i piccoli libri di Michel Pastoureau, però è per me indispensabile la collana Colours di Giovanna Rinaldi edita da Topipittori.
13/ UN FILM CHE TI HA SEGNATO?
In generale i film di Antonioni perchè mostrano ciò che spesso viene sottovalutato e invece è fondamentale, le tradizioni e le usanze sono ed erano i mattoni della società. Per questo motivo ho scelto di illustrare la laguna di Venezia, spesso sottovalutata, perché senza di essa non esisterebbe la città.
14/ UN RICORDO D'INFANZIA?
Lido di Venezia. Zona A, capanna 419. Era lì che passavo le estati più belle della mia infanzia tra spiaggia, tuffi e la pesca delle cappe e dei peoci con i miei nonni. Ho mille ricordi così e forse sono proprio questi che hanno acceso un amore viscerale per la laguna di Venezia e il mare.
15/ QUAL È IL TUO MANTRA?
Less is not more. Nelle mie illustrazioni le forme sono generose e burrose; i colori sono forti ed audaci. Quindi no! Less is not more.
16/ COM'È LA TUA GIORNATA TIPICA?
La mia giornata tipica è molto semplice. Durante il giorno lavoro a Venezia come graphic e visual designer (vedeste che vista dall’ufficio!), al pomeriggio amo prendere del tempo per le mie illustrazioni e i miei lavori. Potessi prendere un van e viaggiare per il mondo portando con me solo i miei pennelli lo farei subito.
17/ QUAL È IL RUOLO DI GARANCE & MARION NELL'EVOLUZIONE DELLA TUA CARRIERA DI ARTISTA?
Devo ringraziare tanto Garance & Marion per avermi scelta in questa esperienza. Sapere che le persone hanno un pezzo di me e della mia Venezia nelle loro case, mi riempie il cuore di felicità. Queste mostre itineranti mi hanno anche aperto molte possibilità di lavorare a progetti interessanti e stimolanti.
18/ QUALI SONO I TUOI PROGETTI FUTURI?
Di progetti per il futuro ne ho veramente tanti (che non posso svelarvi :) ).
Un sogno nel cassetto è poter illustrare un altro libro per bambini.